Napoli – Tre marescialli della Guardia di Finanza di Napoli sono stati arrestati con l’accusa di aver chiesto ed ottenuto somme di denaro per consentire il superamento del concorso per entrare nelle Fiamme Gialle.
Gli arresti sono stati eseguiti al termine di un’indagine svolta dalla stessa Guardia di Finanza di Napoli e coordinata dal procuratore aggiunto Alfonso D’Avino e dal pm Giancarlo Novelli. I reati contestati sono di corruzione e millantato credito.
Secondo quanto emerso dalle indagini, i tre finanzieri arrestati avrebbero avvicinato i familiari di alcuni giovani partecipanti al concorso del 2015, assicurando di poterli agevolare per il superamento delle selezioni. Dal padre di uno di essi avrebbero ottenuto, in più volte, 50 mila euro. Il giovane, però, non era stato ammesso al corso per allievi marescialli.