Camorra, il boss Orefice “tradito” dal cenone di Natale

di Redazione

Napoli – Nelle immagini l’arresto del boss della camorra Corrado Orefice, 46 anni, detto “O Cunfettar”. L’uomo, ritenuto l’attuale reggente del clan “Vanella Grassi”, attivo nel quartiere di Secondigliano di Napoli, era latitante dal settembre scorso dopo aver subito una condanna a 20 anni di carcere per associazione a delinquere di tipo mafioso e traffico di stupefacenti.

I carabinieri del comando provinciale lo hanno sorpreso, alle prime luci dell’alba del 25 dicembre, nella sua villetta a pochi chilometri dal capoluogo campano, nel comune di Monteruscello. Non ha opposto resistenza.

A tradirlo sarebbero stati i movimenti sospetti di parenti e amici che si preparavano a raggiungerlo per il cenone di Natale.

Per raggiungere il boss e trascorrere con lui il Natale in una villetta isolata, la moglie, i parenti e gli amici, la scorsa notte, avevano preso una serie una serie di precauzioni, con cambi di auto e di percorso. I carabinieri sono comunque riusciti a non perdere le tracce e a filmare ogni passaggio, fino alla villetta. All’alba hanno circondato la villetta e fatto irruzione; il boss si è fatto arrestare senza opporre resistenza.

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