NAPOLI. Cecile Kyenge, neoministro all’ Integrazione, vittima di insulti e attacchi, cittadina onoraria di Terzigno.
È la proposta avanzata dal sindaco Domenico Auricchio e dagli assessori Giuseppe De Simone e Angelo Massa al Consiglio comunale che dovrà ratificare la proposta. Tutti e tre gli amministratori sono esponenti del Pdl (la giunta è quasi un monocolore del Popolo delle Libertà).
“Gli attacchi verbali e scritti ricevuti da questa importante personalità del nostro Paese – spiegano i tre proponenti – ci inducono a stigmatizzare i comportamenti incivili e indegni di quanti agiscono fuori da ogni logica di accoglienza fraterna, inclusione sociale, integrazione formale e sostanziale”.
Gli amministratori di Terzigno sottolineano le parole del ministro che “ha dichiarato di essere italo congolese, quindi di appartenere a due culture che sono dentro di lei e in quanto alle offese ricevute ha affermato di essere rimasta ferita come persona prima di tutti ma che comunque non si fermerà nella sua azione”.
I tre rappresentanti della giunta nel formulare la proposta si dicono certi di “interpretare il valore dell’intera comunità del territorio, da sempre in prima linea per il rispetto e la condivisione dei valori umani, religiosi, politici, sociali e culturali dell’accoglienza, dell’ospitalità e dell’integrazione”.
La cerimonia di conferimento dovrebbe svolgersi in concomitanza con l’inaugurazione della nuova sala consiliare, in programma a giugno. Tra gli auspici quello che il tutto possa coincidere con la Festa della Repubblica, in programma il 2 giugno.