SANT’ARPINO. Grande teatro in piazza. Sabato 11 luglio, a Cesa, in piazza De Michele, alle ore 21, andrà in scena “E’.. Felice sua Eccellenza” commedia in due atti di Gigi Mainfredi, per la regia di Susy Ronga.
A mettere in scena il divertentissimo lavoro sarà la Compagnia Teatrale amatoriale “I Commedianti” di Sant’Arpino. Dopo il successo della prima, lo scorso aprile al teatro Lendi, la nota compagnia di giovani attori concede dunque il bis nella piazza principale di Cesa, nell’ambito del calendario di manifestazioni estive messo a punto dall’amministrazione comunale guidata da Vincenzo De Angelis, e dall assessorato agli eventi diretto da Nicola Autiero. L’evento di sabato si avvale anche della collaborazione dell’assessorato alla cultura guidato da Antimo Dell’Omo.
Dopo diverse serate dedicate alla moda, alla musica e alle tradizioni locali, l’appuntamento ora per il sempre attento pubblico di Cesa è dunque con il grande teatro.
La Compagnia. “I Commedianti” sono un gruppo di ragazzi uniti da una profonda amicizia e da una fortissima passione per il teatro. Sulla breccia dell’onda già da diversi anni la compagnia teatrale amatoriale “I Commedianti” di Sant’Arpino, formata da attori provenienti da più parti della provincia di Caserta e Napoli, ha già dalla sua parte diversi successi di pubblico e di critica, ultimo dei quali lo scorso 14 aprile al teatro Lendi di Sant’Arpino quando i ragazzi portarono in scena proprio la commedia di Mainfredi di fronte ad una platea numerosissima.
Questi gli interpreti che prenderanno parte allo spettacolo di sabato: Carlo Schiavone (Felice), Salvatore Esposito (Don Armando), Anna Aprile (Tettella), Susy Ronga (Ernestina), Francesco Carlea (Baroncino Sasà), Angela Bottigliero (Pupella), Raffaele De Luca (Pietruccio), Umberto Rennella (Carlino), Cira Cibelli (Carmela), Alfonso Marroccella (‘o guaglione). La regia è a cura di Susy Ronga. Fonico e luci a cura di Alfonso Parente. La Storia.
La commedia “E’ Felice sua Eccellenza” verte sulla storia d’amore tra il giovane Felice Caracciolo e Pupella, figlia di Armando Tolomeo. Un amore però non condiviso dalla famiglia che ha promesso la giovane in sposa al baroncino Sasà degli Uberti. Per questo Felice decide di camuffarsi da vescovo, diventando così la “sua eccellenza” del titolo, e introducendosi nella dimora della sua amata, all’insaputa anche di quest’ultima, dando così vita ad una serie infinita di esilaranti equivoci. Qui infatti ci troverà in primis il rivale in amore, ma anche tutta una serie di personaggi, vedi la devotissima donna Ernestina, sorella del signor Armando, il pazzo Pietruccio, fratello della padrona di casa donna Tettella, il maggiordomo Carlino sempre pronto ad insidiare la cameriera Carmela, che con la loro presenza contribuiranno a rendere ancora più intricata l’intera faccenda e di conseguenza ancora più buffe le situazioni che man mano verranno a crearsi.
Appuntamento, dunque, sabato 11 luglio alle 9 in piazza De Michele per una serata allinsegna dellarte e dellallegria.