Aversa – Domenica 17 gennaio, alla libreria sociale regionale “Il Dono”, in piazza Don Peppe Diana, ad Aversa, un folto pubblico, composto di oltre un centinaio di amanti della buona musica, ha avuto la fortuna di assistere a un evento che resterà, per molto tempo, nei loro ricordi più cari.
Questi fortunati, infatti, hanno assistito a quelle che gli stessi protagonisti definiscono “Stravaganze Musicali in Prova”, ma che di “stravagante” non hanno nulla, se non il facile accostamento con “La stravaganza”, una raccolta di dodici concerti composta da Antonio Vivaldi. E, appunto, il grande compositore e violinista veneto, Antonio Lucio Vivaldi, esponente di spicco del tardo barocco veneziano, è stato il protagonista assoluto della memorabile giornata, grazie alle magnifiche esecuzioni dell’Ensamble del maestro Edoardo Amirante, al quale abbiamo chiesto di illustrarci l’iniziativa: “Stravaganze Musicali in Prova è un progetto musicale nato per sensibilizzare le persone all’ascolto della musica e, quindi, consentir loro di conoscere, attraverso delle prove realizzate con umiltà e semplicità da giovani maestri, come si struttura e come viene sviluppata la realizzazione di un repertorio musicale che parte dal 1600 per giungere fino ai giorni nostri. Con questo progetto vogliamo consentire a tutti gli amanti della buona musica di vivere esperienze di condivisione culturale e, naturalmente, musicale.
Con questa iniziativa, inoltre, intendiamo aprire le porte a tutti quei musicisti che hanno voglia di partecipare alla formazione di un’orchestra stabile che sarà intitolata a uno dei tre grandi compositori aversani e, nel contempo, dare la possibilità ai semplici appassionati della buona musica di assistere dal vivo, a distanza davvero ravvicinata, alla costruzione di un evento musicale”.
Nel corso di questa prima giornata di prove, precedute da una presentazione della figura e dell’opera di Vivaldi da parte dell’esperto di musica Mario Francese, e dalla lettura di un intenso testo scritto per l’occasione da Mario Panarella, sono state eseguiti tutti e tre i movimenti della Primavera, preceduti da una vera e propria lezione di musica impartita dal maestro Amirante. La particolarità dell’iniziativa e il conseguente successo della stessa, sono legati proprio al fatto che prima dell’esecuzione di un movimento, con la massima semplicità e con una rara dote comunicativa Edoardo Amirante ha descritto con le parole quello che da lì a breve avrebbe eseguito con il suo magnifico violino del ‘700.
L’Ensamble, formata, oltre che dal violino solista di Amirante, dal violino di Guido Esposito, dalla viola di Lorenzo Iaquinta, dal violoncello di Davide Maria Viola e dal Pianoforte elettronico Yamaha (che riproduceva in maniera impeccabile il suono del Clavicembalo) di Marco Fiorenzano, ha eseguito tutti i tre movimenti di cui consta la Primavera. Preceduti e seguiti dalle interessanti spiegazioni del maestro Amirante, sono stati eseguiti i tre momenti della stagione: il canto degli uccelli (allegro), il riposo del pastore con il suo cane (largo) e la danza finale (allegro).
I musicisti con i loro strumenti hanno riprodotto, così come voleva Vivaldi, il canto degli uccelli, il fruscio del vento, l’abbaiare del cane. Il pubblico si è sentito a tal punto trasportare nelle scene bucoliche immaginate dal grande genio veneziano da applaudire ripetutamente tra un’esecuzione e l’altra (cosa che in teatro si dovrebbe fare solo al termine del concerto). Tutti hanno gradito l’impostazione data all’evento. Molte domande sono state rivolte ai musicisti per chiarire alcuni aspetti legati all’intera opera del Vivaldi. Al termine della performance, su proposta del noto avvocato Lello Santulli, è partita anche una sottoscrizione per raccogliere fondi da destinare alla costituenda Orchestra stabile.
Il professor Fortunato Allegro, presidente della Libreria Sociale Regionale “Il Dono”, ha invece, sottolineato ancora una volta come il progetto del restauro della Cassa Armonica in Villa Comunale, dopo non essere stato una priorità dell’Amministrazione Sagliocco, non sembra essere nemmeno una delle priorità del Commissario Prefettizio. Comunque, visto il notevole gradimento del pubblico e le richieste di ulteriori appuntamenti in tempi ravvicinati, “Stravaganze Musicali in Prova” proseguirà con cadenza quindicinale e non mensile, sempre presso la Libreria Sociale Regionale “Il Dono”.