Napoli – Può capitare, ancora nell’anno 2016, di morire di freddo in una metropoli dell’occidente. E’ ciò che è accaduto nel Centro Direzionale, simbolo del progresso di Napoli, a Viktor, uomo senza fissa dimora di origini ucraine, ucciso dal gelo in un sottopassaggio dell’isola C.
La grande ondata di freddo che ha investito l’Italia dallo scorso week end, e che interesserà il Mezzogiorno ancora per diversi giorni con nevicate previste a bassa quota ha mietuto le prime vittime tra i senza fissa dimora. Le basse temperature proseguiranno almeno sino a domenica prossima.
A Napoli, per cercare di contrastare i pericoli per i senza fissa dimora, sono state disposte aperture straordinarie delle stazioni metropolitane.
Giancamillo Trani, vicedirettore della Caritas Diocesana, nel video parla delle esigenze dei clochard e ciò che può fare la cittadinanza in loro favore.