Perugia – Quattro arresti sono avvenuti, mercoledì mattina, a Ponte Rio a Perugia ai danni di quattro persone di nazionalità tunisina.
Gli stranieri, clandestini in Italia, sono finiti in manette per aver dato vita ad una banda attiva nello spaccio di eroina e cocaina. Secondo le indagini svolte dai militari dell’Arma della stazione di Perugia-Fortebraccio, i tunisini avevano trasformato un appartamento in un vero e proprio covo in cui venivano preparate le dosi, pronte per essere vendute.
Le indagini dei carabinieri sono partite in seguito alle segnalazioni di alcuni residenti della zona che avevano notato degli strani movimenti tra le persone che frequentavano il quartiere.
I militari dell’Arma sono intervenuti irrompendo nell’appartamento e trovando gli arrestati in flagranza di reato. I tunisini, secondo quanto riferito, avevano contatti con clienti non solo di Perugia ma anche di altre città limitrofe. Oltre alla droga, i militari hanno sequestrato 3mila euro in contanti e alcuni telefoni cellulari. I quattro nordafricani sono in carcere.
Fermato anche un nigeriano di 36 anni arrestato dopo aver lanciato via, alla vista dei militari, una busta contenente nove ovuli termosaldati, 138 grammi di eroina e 10 di cocaina e un bilancino di precisione. Con la droga sequestrata si sarebbero potute ricavare 1.664 dosi di eroina e 27 di cocaina. Ora l’uomo è in carcere a Capanne.