Napoli – I carabinieri del comando provinciale di Napoli, insieme agli ispettori dell’Asl Napoli 1 ed ai funzionari dei servizi sociali del Comune, per riscontrare informazioni raccolte sul territorio, effettuavano un controllo amministrativo e sanitario nei confronti della casa alloggio per anziani sita nel capoluogo.
Immediati accertamenti documentali permettevano di stabilire l’assenza della prevista licenza amministrativa necessaria ad attivare una casa di riposo. Tra i 22 ospiti presenti all’interno, 5 di essi, a causa delle patologie sofferte, necessitavano di adeguata assistenza sanitaria che la struttura non avrebbe potuto fornire (non essendo Rsa, residenza sanitaria assistenziale), perché sprovvista, ad esempio, di infermieri professionali, essendo il personale composto soltanto da operatori socio sanitari.
Al termine degli accertamenti i carabinieri della stazione di Napoli-Posillipo deferivano in stato di libertà 11 soggetti, proprietari, responsabili e impiegati della struttura, rispettivamente per i reati di “abbandono di persone incapaci”, attivazione di case di riposo senza la prescritta autorizzazione o di identificazione, esercizio abusivo dell’arte sanitaria di infermiere professionale”.
A seguito del sequestro della struttura, 8 anziani venivano riaffidati alle famiglie di origine, mentre i servizi sociali del comune di Napoli e l’Asl, provvedevano a ricollocare i restanti 14 presso la “residenza sanitaria assistenziale Villa-Flegrea”, sita in via Antiniana 43, nel quartiere di Agnano.