Palermo – Anton Ciurar, 33 anni, rumeno, è stato arrestato nell’aeroporto “Falcone-Borsellino” di Palermo dalla Polizia di Stato mentre stava per imbarcarsi su un volo diretto a Bergamo-Orio al Serio con un stampella che nascondeva al suo interno alcuni oggetti da taglio, tra cui un coltello.
La scoperta è stata fatta nel corso dei controlli antiterrorismo che sono stati intensificati ultimamente negli scali aeroportuali. Il passeggero, che deve rispondere di violazione della legge riguardante la disciplina del porto di armi a bordo di aeromobili, non ha saputo fornire alcuna spiegazione plausibile raccontando di avere acquistato la stampella da alcuni sconosciuti e di non essere a conoscenza del vano segreto né degli oggetti da taglio che erano stati occultati al suo interno.
L’uomo, che inizialmente era claudicante, dopo essere stato fermato ha cominciato a camminare normalmente. Indagini sono in corso sul conto del cittadino rumeno, su data e modalità del suo ingresso in Italia e su cosa abbia fatto durante la sua permanenza.
All’atto dell’arresto Ciurar era in possesso di una carta d’imbarco per Bergamo, scalo intermedio di un successivo volo già prenotato per Stoccolma dove, secondo quanto raccontato agli investigatori, si sarebbe dovuto recare per trovare un amico alla ricerca di un lavoro. Anche su questa versione, la Polizia di Stato è alla ricerca di riscontri.