Napoli – Per Massimo D’Alema considerare Papa Francesco come “il principale punto di riferimento della sinistra mondiale” è “un’interpretazione strumentale”.
“Certo, Bergoglio è punto di riferimento di grandi masse umane, ed il modo in cui solleva il tema della povertà lo fa sentire prossimo a chi critica le ingiustizie e le disuguaglianze del mondo di oggi”, ha aggiunto il presidente della “Fondazione Italianieuropei”.
All’incontro, moderato dal direttore del Mattino, Alessandro Barbano, D’Alema ha presentato a Napoli, al Museo Diocesano, con il cardinale Crescenzio Sepe e il candidato alle primarie Antonio Bassolino, il numero della rivista della “Fondazione Italianieuropei” dedicato alla Chiesa di Papa Bergoglio.
“Una ricerca condotta tra i Millennials (giovani nati tra la fine degli anni ’80) in 25 Paesi, alla quale partecipa la nostra Fondazione – ha detto ancora D’ Alema – indica che tra i giovani inglesi e americani i leader politici più popolare sono il nuovo leader laburista Jeremy Corbin ed il candidato alle primarie del Partito Democratico americano Bernie Sanders. Dunque – ha concluso D’ Alema – la sinistra ha i suoi leader”.