SANTARPINO. Con una missiva inviata al sindaco, Eugenio Di Santo, e allassessore al personale, Salvatore Brasiello, i Lavoratori Socialmente Utili di SantArpino esprimono la propria gratitudine allesecutivo cittadino ed allintera maggioranza …
… per quanto fatto in questo settore troppo spesso dimenticato dalla precedente amministrazione civica.
Nelle ultime settimane, nostro malgrado,- si legge nella missiva- siamo stati i protagonisti di polemiche tra i diversi schieramenti che compongono il consiglio comunale di SantArpino. Tali diatribe sono state talmente accese e, a nostro avviso, fuorvianti e improduttive che abbiamo reputato opportuno ufficializzare la nostra posizione, vi è stata una chiara e manifesta speculazione politica da parte dellopposizione, che ha distorto in maniera impropria un provvedimento temporaneo e parziale. Noi Lsu stabilizzati e non così come abbiamo sempre fatto, riteniamo svolgere con passione, dedizione e impegno il nostro quotidiano lavoro nellottica di una sempre più positiva valutazione della nostra funzione e del nostro ruolo nella complessa e articolata organizzazione della macchina amministrativa del Comune di SantArpino. Nel contempo, e come ovvio che sia, ciascuno di noi in conseguenza del proprio apporto lavorativo ambisce ad una retribuzione ‘giusta’ e comunque in grado di soddisfare le esigenze delle nostre famiglie. In un momento difficile per leconomia mondiale, inclusa naturalmente quella italiana, in cui quotidianamente avvertiamo le conseguenze drammatiche di questa crisi, ponderiamo bene le nostre spese perché in caso contrario salterebbe il già precario equilibrio economico finanziario di ciascuna delle nostre famiglie. Una situazione non certamente facile che abbiamo più volte segnalato allAmministrazione Comunale che, a dire il vero, non è stata sorda alle nostre richieste. Fin dal suo insediamento, infatti, il sindaco Di Santo, lassessore al ramo Brasiello, la Giunta e lintera maggioranza, hanno avviato con noi un tavolo di confronto costante e concreto che ci ha consentito di centrare importanti obiettivi alleviando non poco le nostre difficoltà economiche e lavorative. Ci sembra ingiusto non riconoscere questa straordinaria svolta impressa dalla nuova amministrazione. In poco più di un anno, abbiamo visto finalmente esaudire le istanze da noi poste a più riprese da alcuni anni a questa parte.
La stabilizzazione , sia pure non al cento per cento, di 18 Lsu rappresenta un cambio di direzione di non trascurabile valore che pone la parola fine allo stato di ‘precari’ non solo per noi lavoratori ma anche per le nostre famiglie che con noi condividono ansie e preoccupazioni. Per gli Lsu non stabilizzati invece si è riscontrata una nuova e più confacente organizzazione che incentiva e valorizza opportunamente le risorse del singolo, incentivato con ore integrative effettivamente utili al raggiungimento degli obiettivi del settore in cui si opera. Queste premesse non possono non rincuorarci e farci andare avanti con fiducia. LAmministrazione, siamo certi, nel suo quotidiano lavoro continuerà a dare un posto privilegiato alle nostre istanze e alle nostre problematiche.
E gli Lsu santarpinesi non perdono loccasione per marcare la differenza fra lesecutivo in carica e quello precedente. Nel frattempo scrivono vogliamo formalmente esternare la nostra piena riconoscenza e gratitudine al Sindaco Di Santo, allassessore Brasiello, alla Giunta e alla maggioranza tutta per quanto finora svolto in nostro favore. Come pure vogliamo esprimere la nostra più sincera solidarietà ai rappresentanti istituzionali poco anzi citati, che in queste settimane, a causa nostra hanno subito degli ingiusti e strumentali attacchi proprio da chi per anni, pur avendo la concreta possibilità di farlo, non ha risolto le tante problematiche che ci angustiano.
La lettera è stata firmata da Amatrude Anna, Bagno Maria, Boragine Michele, Caiazzo Gregorio, Correggia Maria, Crispino Gennaro, Crispino Nicolina, Crispino Rocco, DAmbra Anna, DellAversana Carmine, DellAversana Elpidia, DErrico Giuseppe, Di Lorenzo Salvatore, Di Meglio Michele, Di Santillo Domenico, Di Serio Maria, Esposito Elisabetta, Indaco Carmine, Lettera Elpidio, Lettera Mario, Maisto Ciro, Mangiacapra Antonio, Pacchiano Iolanda, Pace Sergio, Parolisi Michele, Pelliccia Giuseppe, Pezzella Raffaela, Santoro Maria Anna, Santoro Raffaele, Setola Vincenzo, Tessitore Vincenzo e Vallarino Anna.