Napoli – Fabrice Muamba e Piermario Morosini. Entrambi calciatori, entrambi vittime di arresto cardiaco durante una gara di calcio. Il primo è sopravvissuto e potrà addirittura tornare a giocare. Per il secondo non c’è stato nulla da fare: è morto.
Il tragico epilogo del caso Morosini, però, non è l’unica differenza con l’attacco di cuore che ha colpito Fabrice Muamba. Quest’ultimo ha avuto fortuna. E non solo perché potrà raccontare ciò che gli è capitato: se è vivo, infatti, lo deve al fatto che i soccorritori avevano con se un defibrillatore. Che di fatto ha permesso al suo cuore di tornare a battere.
Oggi in Italia l’uso del defibrillatore è diventato obbligatorio, finalmente potremmo dire, ma sono ancora in tanti a non saperlo utilizzare.
A Napoli la “Rsravenna”, Centro di Formazione accreditato Salvamento Academy che opera sul tutto il territorio nazionale erogando corsi di formazione Blsd (Basic Life Support with Defibrillator), Psa e Psd (Primo Soccorso Aziendale con/senza integrazione dell’uso del defibrillatore).