Napoli – “Ci sono 120 milioni euro destinati da Berlusconi e Caldoro per un’opera strategica, il raddoppio e l’interramento della Circumvesuviana nella tratta Saviano-Nola, finora non è stato speso un euro, gli appalti sono stati assegnati e i cantieri dovevano aprire ad aprile 2015”.
Lo ha detto il coordinatore di Forza Italia per l’area metropolitana di Napoli, Paolo Russo. “Sono soldi – ha aggiunto Russo – che avrebbero anche portato anche alla ristrutturazione delle stazioni di Saviano, Cimitile, Scisciano un territorio che coinvolge 600mila persone e che rischiano di finire tra le opere dimenticate. Ma i soldi saranno spesi lo stesso, in contenziosi con le imprese e l’opera non vedrà luce. Noi lotteremo con iniziative politiche ma non ci sottrarremo se sarà necessario ad investire altre autorità”.
Il faro sull’opera mai partita è stato acceso nel corso di una conferenza stampa a cui ha partecipato anche il capo dell’opposizione in consiglio regionale, Stefano Caldoro, che ha sottolineato: “Il caos generale dei trasporti in Campania che in nove mesi è arrivato al disastro, con cittadini a piedi e lavoratori a piedi. Abbiamo anche proposto una discussione in consiglio regionale su questo”.
Un tema su cui ha battuto anche il capogruppo di Forza Italia, Armando Cesaro: “Abbiamo chiesto – ha spiegato – un consiglio regionale monotematico sui trasporti per affrontare il tema nel suo complesso”.