Napoli – “Se la Regione ha ritirato il piano ospedaliero da me approvato, quello che riapre gli ospedali, sono preoccupato perché vuol dire che gli ospedali chiuderanno. Il centrosinistra aveva deciso la chiusura di 9 ospedali attraverso il decreto 49 di Bassolino e Zuccatelli che in campagna elettorale era il consigliere alla Sanità di De Luca”.
Lo ha detto il capo dell’opposizione in Consiglio regionale, Stefano Caldoro, durante una conferenza stampa al centro direzionale di Napoli.
L’ex governatore ha spiegato che a settembre 2010 “il decreto 49 di Bassolino e Zuccatelli fu trasmesso da me, come prevedeva la legge, al ministero. Ma io mi limitai a trasmetterlo, già in quell’occasione dissi che quel piano andava superato”.
“Lo abbiamo fatto quando – ha aggiunto – il 24 febbraio 2015 abbiamo presentato il piano di ristrutturazione e riqualificazione della rete ospedaliera firmato da Caldoro, Morlacco e Cinque che riapriva ospedali tra cui quelli di Torre del Greco e Scafati. In totale sono 9 ospedali chiusi dal centrosinistra che riaprono grazie al mio piano”.