SANTARPINO. Il campionato di prima categoria ormai è alle porte, sale ladrenalina, il rombo dei tacchetti si fa sempre più impetuoso.
Pronta allesordio è la formazione del presidente Francesco Capone e dei vicepresidenti Peppino Angelino ed Ernesto Capasso. La città di SantArpino lancia il guanto di sfida a un torneo lungo e irto di difficoltà, ma il neonato sodalizio atellano si esalta nelle sfide, e con cuore impavido si appresta a vivere la nuova lavventura. Tuttavia, lesordio contro la Rinascita Sannicolose previsto per sabato 10 ottobre a orario federale sul neutro dei “Caduti di Superga” di San Prisco, per gli atellani inizia con qualche problema di formazione. Infatti, per la prima di Renato Baldassarre sulla panchina degli atellani, salteranno limpegno, i centrocampisti Ciotola e Messina infortunati, mentre per Adriano Pellino si dovrà attendere il responso dello staff medico poco prima del calcio dinizio.
Il parere di mister Baldassarre a poche ore dalla prima in campionato: Lambiente e i ragazzi sono molto carichi e motivati per lesordio in campionato. I ragazzi sotto laspetto della concentrazione sono già calati nel clima di campionato. Affrontiamo la sfida contro la Rinascita Sannicolese non al meglio delle nostre possibilità. Per loccasione dovrò rinunciare alle prestazioni di elementi importanti, e anche tra chi andrà in campo sabato, non manca qualche acciaccato. In trasferta troveremo un avversario di tutto rispetto, quello che sta per iniziare è un torneo molto competitivo in cui figurano più squadre attrezzate per il salto di categoria. Ciò nonostante la consapevolezza di essere un ottimo gruppo e di avere una grande società alle spalle non manca. Appunto, la società, un gruppo di giovani imprenditori con idee innovative per un calcio diverso e soprattutto trasparente, si sta impegnando con tutte le forze per far si che la cittadina atellana nel tempo diventi uno dei punti focali e trampolino di lancio non solo per giovani promesse, ma un posto delite nel palcoscenico regionale. Linvito alla cittadinanza di sostenere con cuore e passione un progetto che tra qualche anno può davvero diventare un qualcosa di esclusivo.