SANTARPINO. A SantArpino sarà realizzata la cittadella dello spettacolo Fabulandia. Un grosso progetto inserito nel più ampio sistema culturale dellarea atellana.
A presentare liniziativa è stata lAmministrazione Comunale santarpinese, capeggiata dal sindaco Eugenio Di Santo, che in tal modo intende da un lato valorizzare la gloriosa e rinomata tradizione storico culturale delle Fabule Atellane e dallaltro valorizzare eventi che hanno avuto il merito di proiettare SantArpino in una dimensione nazionale ed internazionale, tra i tanti basta citare
Liniziativa nasce da un lavoro di concertazione portato avanti con tenacia e determinazione dal sindaco e dagli assessorati dei Lavori Pubblici e Cultura, retti rispettivamente da Elpidio Iorio (nella foto) e Giuseppe Lettera. LAmministrazione ha dichiarato il sindaco Di Santo continua a lavorare senza sosta concretizzando obiettivi sanciti nel programma politico passato con successo al vaglio elettorale. La cittadella dello spettacolo è unopera pubblica di particolare rilievo che darà prestigio al nostro Comune ospitando eventi di spessore in grado suscitare lattenzione della comunità culturale italiana e non.
Il progetto della cittadella, dopo lapprovazione, è stato presentato alla Regione Campania, per accedere al finanziamento derivante dalle rinvenienze Por Fesr 2000-2006, Asse IV Sistemi locali di sviluppo. Si attende per i prossimi mesi il responso dagli uffici di Via S.Lucia.
La struttura illustra lassessore ai Lavori Pubblici Elpidio Iorio – sorgerà su di un terreno di proprietà comunale, nelle adiacenze di via Pascoli, al centro delle vie Volta e Marconi. Essa sinserisce in un più ampio progetto di riqualificazione dellarea che si spinge sino al campo sportivo. Ledificio avrà un corpo centrale, organizzato su due livelli, e due torri laterali di cinque livelli. Il corpo centrale accoglierà un auditorium di 736 posti e tutti i servizi ad esso connessi oltre ad unarea bar-ristoro. Lauditorium sarà adatto ad accogliere manifestazioni teatrali, concerti, balletti, conferenze e laboratori teatrali, capaci di richiamare utenze da ogni parte dItalia. Nelle torre laterali saranno allocati uffici, aule per laboratori, sale per riunioni e altri servizi. Anche gli spazi esterni saranno sistemati in modo da essere funzionali alle attività che predilige la cittadella.
Con questa iniziativa aggiunge lassessore alla Cultura Giuseppe Lettera – il territorio atellano si potenzierà di unulteriore struttura che rafforzerà la proposta di servizi e infrastrutture culturali che sono patrimonio di questarea e che hanno nel costruendo parco archeologico il punto di riferimento più alto. E chiaro che la scelta di realizzare la cittadella non è improvvisata ma segue un percorso ultradecennale di eventi che hanno riscosso dei plausi ben oltre il confine nazionale e che si pongono come una grande occasione di cresciuta non solo culturale ma anche di sviluppo economico del territorio. Il riferimento, in primis, è alla Rassegna PulciNellaMente, ovvero la Giffoni del Teatro, che grazie a questo progetto potrà compiere un notevole balzo in avanti, portando avanti attività per tutto lanno e di concerto con le altre agenzie educative del territorio. Naturalmente la cittadella darà forza e sostegno alle iniziative della scuola, delle associazioni e dei tanti organismi che operano con successo a SantArpino.