NAPOLI. “Finalmente un po’ di chiarezza e dati scientifici seri a sostengo delle nostre tesi”. Questo è il commento di Michele Pannullo, presidente di Confagricoltura Campania.
“I dati dell’Istituto Superiore di Sanità che certificano che le produzioni in Terra dei Fuochi sono sane conferma la posizione di Confagricoltura che ha sempre sostenuto che la produzione agricola in quelle terre non fosse compromessa, ma che anzi fosse di buona qualità”.
“Certo – continua Pannullo – ci amareggia il fatto che il danno sia di immagine che economico sarà difficilmente recuperabile e che sarà difficile recuperare il rapporto di fiducia col consumatore. Per questo chiediamo a tutti, Istituzioni, media e filiera distributiva, uno sforzo per la difesa dell’immagine del territorio e dei prodotti campani. Non possiamo pagare noi agricoltori la spettacolarizzazione di un problema ambientale e la furente campagna mediatica qualunquistica di questi giorni”.
“Mi sento di invitare tutti – conclude Pannullo – a riflettere sulle conseguenze di certi atteggiamenti e a cambiare rotta per non distruggere un settore economico che in tutta la Regione Campania è tra i più fortie sani”.
