Caserta. 26 persone, tra i 45 e gli 85 anni, alcuni dei quali con problemi psichici, vivevano in uno stato di maltrattamento, degrado e sequestro allinterno di una casa di riposo di Castel Volturno, nel Casertano.
Abbandonati a se stessi, nonostante versassero alla struttura personalmente o attraverso loro familiari una retta di circa 700 euro mensili. A scoprirlo i carabinieri del Nasi di Napoli che hanno arrestato cinque persone.
Durante unispezione nella struttura, scattata la scorsa notte, i militari hanno accertato che sei ospiti erano rinchiusi a chiave nei locali del piano mansarda. Due di loro mostravano evidenti segni di disabilità psichica. Non erano assistiti e venivano lasciati dormire su brande in ambienti senza riscaldamento e con porte divisorie mancanti o danneggiate.
In arresto sono finiti il rappresentante legale della struttura residenziale, il titolare di fatto, il portiere dellimmobile, unoperatrice socio-assistenziale e uninserviente che in quel momento si trovavano nella casa di riposo.
Lintera struttura è stata sequestrata a causa delle gravi carenze igienico-sanitarie riscontrate e affidata in custodia al Comune di Castel Volturno. I 26 ospiti permarranno temporaneamente nella struttura, in attesa di essere sottoposti a visita medica da parte dellAsl di Caserta, per poi essere eventualmente trasferiti in centri socio-sanitari idonei.