Cesa – Attraverso un accordo di cessione volontaria, intervenuto con la Curia di Aversa e la Parrocchia San Cesario, il Comune di Cesa ha acquistato l’area denominata “Campo del Parroco”.
Entra a far parte del patrimonio comunale l’intero bene per un totale di 8635 mq, acquistata ad un prezzo di 30mila euro. La giunta comunale ha già approvato un progetto preliminare di riqualificazione, che prevede la sistemazione del campo di calcio, la realizzazione di una area parcheggio e di una zona a verde, con la creazione di orti sociali.
In questo modo è stato dato impulso ad un progetto che era iniziato con l’amministrazione comunale dell’ex sindaco Vincenzo De Angelis. Nel 2010 furono avviate le procedure di esproprio per ragioni di pubblica utilità, affinché fosse acquisita al patrimonio comunale una parte consistente dell’area, non nella sua interezza. Furono depositati i fondi necessari presso il Ministero competente.
La procedura, per ragioni tecniche, si arrestò. L’amministrazione Liguori accantonò il progetto, chiedendo al Ministero lo sbloccò dei fondi, anche se questi non sono stati mai restituiti al comune. I cittadini, sotto forma di comitato spontaneo, chiesero a quell’amministrazione comunale, con una raccolta di firme, di concludere le procedure di esproprio e fare in modo che l’area diventasse di proprietà comunale.
L’attuale amministrazione, approvando il Piano di Protezione Civile, ha stabilito che, in caso di calamità naturali, l’area dovrà servire come zona di attesa e di emergenza. Il Consiglio comunale dei ragazzi, con propria delibera dello scorso 28 gennaio, ha chiesto formalmente di rendere utilizzabile questa area.
Nelle settimane scorse le forze politiche che sostengono la maggioranza del sindaco Enzo Guida hanno chiesto di acquisire al patrimonio comunale l’area.
“Annunciamo di aver completato le procedure – spiega il primo cittadino – presto restituiremo alla città una area che è sempre stata di tutti. In questo modo completiamo una idea avviata negli anni scorsi, ma soprattutto diamo una risposta a quei tanti cittadini che ci avevano chiesto e sollecitato affinché quell’area, impressa nei ricordi di molte persone come una zona dove praticare sport, ritornasse nella disponibilità di tutti”.
Per il momento, al fine di completare l’iter, è stato approvato un primo progetto preliminare. “Col prossimo bilancio di previsione avremo a disposizione i fondi per realizzare quel progetto ma – aggiunge il sindaco – la nostra intenzione è di far decidere alla città, ai cittadini e soprattutto ai ragazzi delle scuole, il futuro di quell’area. Nei prossimi giorni chiederemo di esprimere un parere sul progetto preliminare che è stato approvato, affinché, nelle fasi successive sia migliorato con ulteriori suggerimenti, mettendo in atto una ampia fase di consultazione”.
“Ringrazio il parroco della parrocchia di San Cesario, don Giuseppe Schiavone, e il vescovo di Aversa, Angelo Spinillo – conclude il sindaco – per aver definito le procedure per consentire che questa area continuasse ad essere un bene comune”.