Napoli. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha ricevuto nella residenza di villa Rosebery, dove si trova in soggiorno privato, il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris.
L’incontro è durato circa 45 minuti. Al termine de Magistris ha detto ai giornalisti che si è trattato di “un colloquio molto positivo”.
“L’ho ringraziato per avermi ricevuto e l’ho trovato come sempre attento e sensibile sulla città”, ha detto il sindaco. Il capo dello Stato ha chiesto al sindaco chiarimenti sulla dichiarazione rilasciata venerdì, quando ha detto che “gli enti locali non possono essere gli esattori o i bancomat dello Stato. Governo e Parlamento fanno le leggi sulle tasse, i sindaci mandano le cartelle esattoriali, lo Stato incassa ma poi non trasferisce ai Comuni. E’ una assurdità”.
Per il primo cittadino partenopeo “Napoli ha dimostrato di poter camminare da sola e di essere in grado di diventare città autonoma, sul modello di Barcellona”. “Il presidente — ha quindi riferito de Magistris dopo l’incontro — mi ha chiesto della mia dichiarazione e gli ho spiegato che intendevo che servono più autonomia e responsabilità e più forza alle autonomie locali. E’ un progetto che risale agli anni 70, rimasto ingabbiato a lungo da dibattito sul federalismo della Lega”.
VIDEO |