Aversa – Domenica 17 aprile nuovo appuntamento del tradizionale mercatino di Palazzo Parente, nell’omonimo complesso storico sito nel vecchio centro normanno di Aversa.
L’evento inizierà alle ore 10 e terminerà in serata. Oltre ai tavolini degli espositori-artigiani stavolta saranno presenti anche i libri d’Arte de Il Laboratorio di Nola di Vittorio Avella e Antonio Sgambati e si potranno ammirare anche due mostre, di notevole interesse, in corso. La prima, della fotografa Antonella Arfè, si intitola: “I luoghi della Memoria” e coglie luoghi abbandonati e dismessi in cui si rilevano ancora tracce di vita vissuta. La seconda, dell’architetto-pittore Alessandro Ciambrone, s’intitola: “Paesaggi e Colori”.
Questa la critica di Jolanda Capriglione riguardo all’Opera di Ciambrone ed ai quadri esposti: “Una pioggia di colori. Sembra che una pioggia di colori invada ogni quadro di Alessandro e non si può fare a meno di ‘entrare’ in questa fitta cascata di rossi, di gialli, di blu con il rischio concreto dello straniamento da cromìa. E invece, a ben guardare, questi quadri sono lezioni di storia, lezioni di paesaggio e, soprattutto, di prospettiva che Alessandro forma e deforma a proprio (cólto) piacimento per consentirci di leggere al meglio architetture antiche e nuove di cui egli è fine conoscitore. Alessandro, in realtà, non ci invita verso la sua pittura, strana e al contempo fortemente innovativa, ma ci impone di non distrarci dalla Bellezza di luoghi che pure appartengono al nostro quotidiano (la Reggia di Caserta, la Basilica di Sant’Angelo in Formis, Capodimonte …) e che, forse proprio per questo, noi non riusciamo più a leggere come dovremmo. L’occhio rischia la passività, rischia di non vedere più la perfezione delle linee, l’armonia dei volumi e Alessandro ci richiama imperiosamente verso una nuova consapevolezza. Il Bello non può essere un’abitudine, ma va cercato e goduto quotidianamente, se necessario anche attraverso sfacciate cascate di rossi, di gialli, di blu”.
Alle ore 19, poi, altro appuntamento da non perdere: un concerto di Francesco Aliberti al clavicembalo sulle note dello “Stabat Mater” di Giovanni Battista Pergolesi. Seguirà piccolo buffet nel giardino a cura della chef Titty d’Amore. L’evento è promosso dalle associazioni “Gaetano Parente”, “Festival Cimarosa” e “Giardino degli Aranci”.