Teverola – Grave lutto nell’ambiente politico e sportivo di Teverola per la scomparsa di Nicola Caserta, 67 anni, che da circa otto anni lottava contro un male incurabile. Lascia la moglie e i tre figli. Il rito funebre sarà celebrato sabato pomeriggio, alle 15, nella chiesa di San Giovanni Evangelista.
Quella di Nicola Caserta è stata una vita piena di impegni nella famiglia, nel lavoro, nella politica e nello sport. Commissario di Polizia Penitenziaria, aveva ricoperto per dieci anni, dal 2001 al 2011, anche il ruolo di segretario nazionale di un sindacato del Corpo, il Sappe.
Poi l’ascesa in politica, sin dagli anni ’90 con l’elezione al Consiglio provinciale di Caserta, in seno ai Democratici di Sinistra, e poi al Consiglio comunale della sua città, ricoprendo più volte l’incarico di assessore nell’amministrazione allora guidata da Biagio Lusini. E la passione per la corsa e la maratona: aveva preso parte a diverse manifestazioni sportive a livello locale e regionale.
Grande era la stima che la cittadinanza nutriva nei suoi confronti. Chi scrive lo ricorda come un uomo onesto e disponibile con tutti, sempre pronto ad ascoltarti col sorriso. Quel sorriso che nemmeno la brutta malattia era riuscito a cancellargli.
Non a caso, l’ex sindaco Lusini lo ricorda così: “Uno dei pochi amici veri che abbia mai avuto, una persona perbene. E non lo dico per semplice circostanza. Lo ricorderò sempre”.
Anche il sindaco Dario Di Matteo, che aveva condiviso con Caserta l’esperienza amministrativa, ricorda l’ex assessore come “un grande uomo, con una forza interiore straordinaria, che non si è mai scoraggiato davanti al male che l’aveva colpito. A nome dell’intera amministrazione comunale rivolgo le più sentite condoglianze alla sua famiglia”.