Guardia giurata uccisa in faida di camorra: tre arresti

di Redazione

 Caserta. Dopo vent’anni arriva la svolta nelle indagini sull’omicidio di Antonio Maroder, la guardia giurata uccisa nel 1994 nell’ambito della guerra di camorra tra i clan Lago e Contini.

I carabinieri del nucleo investigativo di Caserta hanno arrestato, martedì mattina, tre uomini: Salvatore Cantiello, 44 anni; Giuseppe Dell’Aversano, 50; e Vincenzo Giordano, 54, accusati di omicidio e sequestro di persona con l’aggravante del metodo mafioso.

Dalle indagini, condotte dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, e supportate dalle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, è emerso che i tre parteciparono al delitto in concorso con altre persone già arrestate e giudicate, insieme ad esponenti della fazione Bidognetti del clan dei casalesi, all’epoca alleati dei Lago, questi ultimi che avevano in atto una faida con il gruppo guidato da Giuseppe Contino.

Maroder, secondo la ricostruzione degli inquirenti, fu prima attirato in un tranello, venendo condotto in un’abitazione di Pozzuoli, poi sequestrato e, subito dopo, portato in una masseria nel Casertano, dove venne strangolato dopo essere stato barbaramente picchiato. Il cadavere, nonostante le dichiarazioni dei pentiti, non è stato ancora ritrovato.

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