Risulta indagato per concorso esterno in associazione mafiosa il consigliere regionale e presidente campano del Partito Democratico, Stefano Graziano, nell’ambito dell’inchiesta su appalti e camorra che stamani ha portato a nove ordinanze cautelari a Santa Maria Capua Vetere, con l’arresto dell’ex sindaco Biagio Di Muro e di alcuni faccendieri (leggi qui).
Sul caso piovono le accuse del Movimento 5 Stelle. Luigi Di Maio, a Napoli con Roberto Fico per la presentazione del candidato sindaco Matteo Brambilla, non usa mezzi termini: “Il presidente del Pd campano considerato referente del clan dei casalesi. E’ l’ennesimo scandalo che scoppia nel Partito democratico. Renzi e Valente sapevano? Rosi Bindi dovrebbe convocarli in commissione antimafia”.