Reggio Calabria – I carabinieri del gruppo di Locri e in particolare del nucleo operativo della compagnia di Bianco e della stazione di Africo, in provincia di Reggio Calabria coadiuvati dai militari dello squadrone eliportato cacciatori ‘Calabria’, hanno arrestato il latitante Domenico Morabito, 59 anni, ricercato dall’aprile del 2011 quando sfuggì alla cattura nell’ambito di una più vasta operazione finalizzata all’arresto di numerosi soggetti appartenenti ad un’organizzazione dedita al narcotraffico internazionale di eroina, cocaina e hashish, tra le regioni della ex Jugoslavia e l’Italia.
Il latitante, considerato a seguito delle indagini delle attività illecite dell’organizzazione, nipote di Giuseppe Morabito, alias “U Tiradritto”, è stato condannato nel 2014 dal Tribunale di Locri alla pena di 22 anni di reclusione. Lo stesso, che nel 2011 era riuscito a sottrarsi alla cattura lanciandosi da una finestra della propria abitazione, al momento si era rifugiato in una abitazione del centro cittadino di Africo Nuovo, di proprietà di un fratello, attualmente detenuto.
All’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti strumenti per l’osservazione a distanza, alcuni apparati ricetrasmittenti nonché materiale vario atto a camuffare l’identità personale probabilmente utilizzate per gli spostamenti.
Si è giunti alla cattura a seguito di attività di indagine nel corso della quale si è operata una intensa ed efficace osmosi info-operativa tra le citate componenti territoriali, le quali hanno attuato per diverse settimane lunghi servizi di osservazione e pedinamenti, anche nei confronti dei familiari.
L’arrestato, che verrà portato nel carcere di Reggio Calabria, dovrà scontare una pena di 22 anni per traffico internazionale di sostanze stupefacenti.