Napoli – In pochi anni, giovando anche di un vuoto di potere criminale, era diventato il boss indiscusso del Rione Don Guanella, imponendo col suo clan il controllo delle piazze di spaccio e degli affari illeciti. E’ stato arrestato dai carabinieri giovedì mattina a Napoli Walter Mallo, 26 anni, il giovane boss ritenuto reggente dell’omonimo clan.
Nella stessa operazione sono finiti in manette anche i suoi fedelissimi, Paolo Russo e Vincenzo Danise, entrambi di 25 anni. I tre sono accusati a vario titolo di associazione di tipo mafioso e di detenzione e porto illegale di armi, aggravate dall’aver agito per finalità mafiose.
Il provvedimento, emesso con urgenza, ha permesso di evitare il proseguire dello scontro armato i Mallo e i capitoni da anni operanti sul territorio.
Secondo gli investigatori, Mallo è ritenuto un elemento particolarmente pericoloso e il suo arresto rappresenta un colpo per il suo gruppo. Stando a quanto emerso dalle indagini, il cartello dei Mallo in poco tempo si era fatto spazio nelle scenario criminale cittadino generando anche contrasti con clan storici della città. Nel corso del blitz sono state sequestrate parecchie armi da fuoco.