Napoli. Sono 20 i primi candidati del Movimento 5 Stelle ufficializzati al termine del primo giro di votazioni sul blog di Beppe Grillo.
5091 gli attivisti che si sono messi in gioco con 35188 votanti che hanno espresso le proprie preferenze. I candidati risultati primi per ogni regione, e quindi primi candidati scelti per essere inseriti nelle liste delM5S alle elezioni Europee sono:
Paolo Angelini (Abruzzo) 185 voti, Piernicola Pedicini (Basilicata) 317 voti, Laura Ferrara (Calabria) 133 voti, Luigia Embrice (Campania Castellammare di Stabia-Napoli), 208 voti, Silvia Piccinini (Emilia Romagna) 193 voti, Marco Zullo (Friuli Venezia Giulia) 168 voti, Bianca Maria Zama (Lazio) 366 voti, Alice Salvatore (Liguria) 258 voti, Eleonora Evi (Lombardia) 556 voti, Fabio Bottiglieri (Marche) 310 voti, Pasquale Casmirro (Molise) 58 voti, Francesco Attademo (Piemonte) 503 voti, Rosa DAmato (Puglia) 332 voti, Nicola Marini (Sardegna) 225 voti, Paola Sobbrio (Sicilia) 221 voti, Silvia Fossi (Toscana) 429 voti, Cristiano Zanella (Trentino Alto Adige) 134 voti, Laura Agea (Umbria) 132 voti, Manuel Voulaz (Valle DAosta) 33 voti, David Borrelli (Veneto) 501 voti.
In totale si erano presentati 5.091 candidati al primo turno: esclusi i primi classificati, gli altri più votati accederanno al secondo turno in base al numero totale di preferenze raccolte. In questa seconda fase la circoscrizione non sarà più su base regionale, bensì delineate per le elezioni europee. Ieri hanno votato 35.188 iscritti per un totale di 92.877 preferenze espresse: ognuno ne aveva a disposizione tre, ma in molti si sono lamentati perché il sistema non consentiva di completare la procedura di votazione.
Intanto, si registra una nuova uscita tra i parlamentari del Movimento Cinque Stelle. Il senatore Bartolomeo Pepe ha lasciato il gruppo M5S di Palazzo Madama ed è passato al Misto. Sale quindi il numero degli addii tra i 5 stelle al Senato e si fa più vicina e concreta la nascita di un nuovo gruppo formato dagli ex M5S. Con la decisione di lasciare, senza espulsione ma in modo spontaneo, di Pepe, sale a quota 14 il numero di fuoriusciti dal gruppo del Senato che ad inizio legislatura contava 54 senatori, oggi è sceso a quota 40.