Mondragone – Dopo un attento studio del Piano di Utilizzazione della Fascia Costiera e della Valutazione Ambientale Strategica, pochi giorni fa abbiamo inteso presentare al Comune di Mondragone le nostre osservazioni. Si è deciso di porre il focus principalmente sulla salvaguardia delle porzioni di duna che si sono straordinariamente ricostituite sulle nostre spiagge negli ultimi anni.
A differenza di quanto esprime il Piano, è necessario tutelare anche la piccola ma straordinaria duna riformatasi tra il lido Borrelli e la Fiumarella. Bisogna pulire e sottrarre il torrente da eventuali scarichi abusivi ma assolutamente non rendere fisso il suo corso. Non possiamo permetterci di reprimere un fenomeno così straordinario che avviene grazie a una serie di fattori naturali importantissimi nel determinare l’estensione e le caratteristiche della duna e del nostro paesaggio tutto.
L’opera di salvaguardia dell’habitat delle specie animali e vegetali presenti nel “Parco delle Dune”, non può e non deve consentire lo svolgimento di altre attività, di natura ludica, commerciale, eccetera, in quella specifica area.
Per questi motivi ed altri, abbiamo ritenuto fondamentale redigere un documento che oltre a raccogliere una serie di osservazioni su quanto redatto nel Pufc e nella Vas, fornisca anche utili suggerimenti orientati alla salvaguardia del nostro Paesaggio. Siamo assolutamente certi che l’Amministrazione terrà conto del nostro impegno e dei tanti cittadini che ci hanno supportato. Le dune costituiscono il nostro piccolo patrimonio, è nostro dovere tutelarle perchè l’immagine, la qualità del turismo che sapremo attrarre e quindi l’economia della nostra intera comunità, dipenderà principalmente da esse e non dal numero di nuovi stabilimenti balneari.
Mondragone Città Possibile