Aversa – “Il settore terziario è il motore economico di questa città e bisogna tutelare i commercianti”. Lo ha detto Enrico de Cristofaro nel corso di un incontro con una rappresentanza di operatori economici di Aversa.
“La zona a traffico limitata in via Roma – ha detto il candidato sindaco – non deve essere imposta ai commercianti. Ma deve essere con loro condivisa nei modi e nei tempi. Chi più dei residenti e dei commercianti conosce le dinamiche di via Roma? Proprio per questo la nostra idea è quella di dar vita ad un tavolo tecnico cui siederanno i rappresentanti dei commercianti e dei residenti accanto alle Istituzioni ed ai tecnici affinché tale utile strumento porti giovamento al commercio e sia un beneficio per l’intera Città e non un ostacolo”.
Non solo ztl e via Roma tra gli argomenti discussi. Il candidato sindaco ha chiarito: “L’unico centro commerciale in città deve essere quello naturale, quello a cielo aperto nelle strade dello shopping aversano. Non c’è spazio né volontà di fare in modo che possano nascere centri commerciali”. “Nell’area ex Texas – ha specificato – non ci sarà alcun centro commerciale. E lo ribadisco anche per coloro che cercano di creare artatamente confusione. L’area ex Texas è un’area privata. I proprietari, ovvero la famiglia Cesaro di Sant’Antimo, hanno il diritto di poter fare delle proposte che però devono confrontarsi inevitabilmente con l’amministrazione comunale che deve far sì che le proposte del provato possano collimare con le esigenze dell’intera città”.
“Io, da architetto, – ha sottolineato – non posso non far notare che il complesso ex Texas è stato, nel 1963, progettato da Pier Luigi Nervi, lo stesso ingegnere che ideò in Vaticano l’aula a lui intestata nota anche come ‘Aula Paolo VI’. Per questo l’area Texas non può e non deve diventare un centro commerciale. Deve ospitare un centro a servizio della Città, considerando anche la posizione strategica, che vede la presenza della stazione della metropolitana, dell’ospedale e di istituti scolastici”.