Aversa – Dopo Salvino Cella che avrebbe inserito tre suoi candidati a consiglieri comunali nelle liste della coalizione che vede quale candidato a sindaco Enrico De Cristofaro, anche l’ex presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Stabile, avrebbe raggiunto un accordo con il presidente regionale e provinciale degli architetti.
Chi si era illuso dovrà arrendersi alla realtà. I “mercanti”, anche se per interposta persona, cercano di continuare a stare nel tempio a meno che non ci pensino gli aversani. Nulla contro i due, sia ben chiaro, a livello personale, ma le loro piroette politico-ideologiche (?) non riescono ad entrare nel nostro bagaglio culturale.
Con l’acquisizione del loro appoggio, la coalizione di De Cristofaro, che sulla carta era già la più forte, almeno a nostro avviso, si trasforma sempre più nell’invincibile armata di sagliocchiana memoria. Forse addirittura più forte, con il “rischio” di vincere al primo turno. Ma, ancora di più, ci viene da pensare che, come l’amministrazione precedente, potrebbe finire in frantumi anche prima.
Troppe potrebbero essere le richieste politiche (o pseudo tali) alle quali far fronte e per quel poco che conosciamo De Cristofaro, con il caratterino determinato che si ritrova, Aversa rischia di ritornare alle urne in tempi brevi.
Agognare a vincere è umano, volerlo fare a tutti i costi, accettando al proprio interno tutto e il contrario di tutto, rischia di essere, però, un boomerang. In ogni caso, crediamo che la pazienza del nostro architetto sarà sicuramente messa a dura prova.