Aversa – No allo straordinario elettorale, no all’improvvisazione nella repressione delle affissioni elettorali selvagge. I rappresentanti di Sulpl e Cisl della Polizia municipale di Aversa aprono l’ennesimo fronte contro l’amministrazione comunale con una nota inviata al dirigente Stefano Guarino, al commissario straordinario Mario Rosario Ruffo e alla segretaria comunale Anna Di Ronza.
«In data 24/05/2016 notiamo, solo per caso, attaccata alla porta di un armadio della sala radio, – si legge nella comunicazione – una nota indirizzata a ‘Tutto il Personale della Polizia Municipale’ avente ad oggetto ‘Elezioni Comunali del 5 Giugno 2016: assegnazione per gli spazi elettorali’. Presumiamo che tale nota sia una disposizione operativa per il personale e che la stessa sembrerebbe finalizzata alla repressione di attività di propaganda elettorale non lecita».
Per le organizzazioni di categoria «non si può condividere tale procedura e la riteniamo operativamente molto superficiale. Riteniamo che in materia di propaganda elettorale, in particolare se elezioni comunali, trattandosi di avvenimenti operativamente non ordinari, qualora vi sia condotta illecita da parte dei candidati, tali attività vadano organizzate e programmate, effettuate con continuità durante tutto il periodo interessato ed in particolare dando al personale impiegato tutte le necessarie istruzioni operative in modo che questo abbia ben presente le normative di riferimento e le eventuali note operative di Prefettura e Questura e di conseguenza sia messo nelle condizioni di agire in maniera professionalmente corretta ed efficace, inoltre ogni attività va necessariamente supportata da specifiche disposizioni operative di servizio, meglio ancora se tali attività venissero svolte da più pattuglie dedicate di operatori. Riteniamo che in questo momento della campagna elettorale qualunque attività svolta con modalità diverse da quelle descritte sia approssimativa, non efficace ed in particolare esporrebbe seriamente il personale che decidesse di operare di iniziativa».
A margine di queste precisazioni, le organizzazioni sindacali avvertono, così come si era già verificato in occasione del recente referendum, «che il personale della polizia municipale non sarà presente alle prossime giornate elettorali in attività extra ordinario. Ovviamente tutto quanto di propria doverosa competenza sarà pienamente garantito in orario ordinario».