Aversa – Alla vigilia del voto di domenica 5 giugno per l’elezione del sindaco e del Consiglio comunale della città di Aversa e di altri centri dell’agro aversano (Frignano, Parete, San Marcellino, Sant’Arpino, Succivo, Villa di Briano e Villa Literno), arriva l’appello del vescovo della Diocesi normanna, Angelo Spinillo, attraverso le telecamere di Pupia.
Un appello al bene comune, al voto ed al dialogo che possa andare oltre la campagna elettorale di questi giorni. “La consapevolezza dell’importanza del momento che stiamo vivendo nella nostra città, così come in tanti altri comuni della Diocesi e d’Italia – ha detto Spinillo – ci fa pensare a quello che deve essere l’impegno di tutti nella vita sociale, nella vita comune e nella vita politica. Ci auguriamo, e l’abbiamo chiesto anche come preghiera al Signore, che tutti quanti possano essere, in questo tempo così faticoso, così aperto a tante discussioni, proiettati al bene comune riscoprendo quella ricchezza e consapevolezza di essere cittadini che si interessano alla vita della comunità”.
Spinillo, vicepresidente della Cei – Comunità episcopale italiana, al termine della processione di domenica scorsa ha ricordato nella preghiera “le comunità chiamate al voto in questi giorni”. “Dovremmo elaborare un pensiero di come vogliamo organizzare la nostra città e qual è l’Umanità a cui guardiamo. – ha detto il pastore – Ci dobbiamo augurare la partecipazione di tutti alla tornata elettorale ed all’impegno successivo nonché alla possibilità, al di là dei ruoli assegnati dal risultato elettorale, di continuare ad essere propositivi e continuare lungo un percorso attivo nella vita della città. Con il tempo, spero possa svilupparsi una consapevolezza più vera del nostro essere umanità e persone che vivono in un territorio dove deve crescere l’attenzione alla vita comune, dove tutto ciò che si sviluppa possa essere all’attenzione della crescita di ciascuno”.
“Anche noi non ci sottraiamo al dialogo – ha concluso monsignor Spinillo – e siamo pronti a partecipare per essere coinvolti per il cammino di tutta quanta la nostra società”.