SANT’ARPINO. La cantante lirica santarpinese, Rosanna Savoia, è stata accolta con molto affetto nella sua città natale, in veste di ospite donore, alla prima edizione del Premio Internazionale Domenico Cimarosa.
La manifestazione, promossa in occasione delle celebrazioni del 260° anniversario della nascita del massimo esponente della musica settecentesca, si è svolta domenica 27 dicembre scorso. Unoccasione speciale, che esula dalla programmazione tradizionale, una serata dedicata ad artisti di prestigio è stata quella organizzata dallAssessorato alla Cultura del Comune di Aversa, retto da Nicola De Chiara, in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Napoli San Pietro a Majella di Napoli e lAssociazione aversana Accademia Mediterraneo Arte & Musica.
Nella splendida cornice del teatro Cimarosa, gremito di pubblico, la Savoia, in un elegante mise rossa, ha illuminato la manifestazione esibendosi prima in un duetto Là ci dare la mano dal Don Giovanni di Mozart con il baritono Carmine Monaco e poi in Perdonate Signor mio da Il matrimonio segreto di Cimarosa. Proprio con questultima opera, nel 1996, Savoia ha vinto il concorso internazionale Toti dal Monte di Treviso, da cuì ha preso il volo la sua carriera artistica. Domenica sera nello storico ed elegante teatro aversano a battere le mani per lei cera la famiglia, che raramente può seguirla nelle sue tournée in giro per lItalia e i più prestigiosi palcoscenici del mondo.
Insieme ai genitori, anche il fratello, l’ex sindaco di SantArpino, Giuseppe Savoia, infatti, non ha voluto rinunciare a questa imperdibile occasione: poter vivere e condividere, almeno per una volta, le emozioni dettate dal talento scenico della sorella, le sensazioni trasmesse dallestensione vocale dei suoiacuti, gli stati danimo espressi dalla sua spiccata potenzialità canora.
Sotto la direzione artistica del maestro Piero Viti, noto musicista anche lui aversano, la prima edizione del Premio Internazionale Cimarosa ha visto sul palco del teatro cittadino la presenza di alcuni tra i maggiori studiosi ed interpreti dellarte cimarosiana, numerose personalità del mondo della musica classica, del teatro e del mondo accademico si sono. Tra cui: il regista Ugo Gregoretti, il baritono Bruno de Simone (noto artista che ha ricoperto innumerevoli ruoli in lavori teatrali di Cimarosa), gli acclamati pianisti Laura De Fusco e Sandro De Palma, il virtuoso di fortepiano Andrea Coen (autore dellincisione integrale e della revisione delle Sonate per strumento a tastiera di Cimarosa), il flautista-musicologo Gian Luca Petrucci che si esibirà al fianco di Alessandro Simoncini, Luca Simoncini e Demetrio Comuzzi, tutti e tre componenti del prestigioso Nuovo Quartetto Italiano, il duo Salvatore Lombardi e Piero Viti.