Elodie, “Un’altra vita” dopo “Amici”

di Emma Zampella

“Ci vorrebbe un’altra vita, per migliorare, per ricominciare”. E la sua nuova vita Elodie, seconda classifica ad Amici, pare l’abbia appena cominciata.

Un cammino, quello della cantante dai capelli rosa, segnato dalle lacrime, dalle difficoltà, dalla determinazione e della fatica, come hanno dimostrato i suoi mesi passati nella scuola più famosa della tv. Una metafora quella della vita che ricorre nelle tracce del suo primo album, “Un’altra vita”,con Universal e prodotto da Emma, la sua coach.

“Dopo Amici ho capito finalmente ci sono e cosa voglio –  ha raccontato Elodie – Non ho paura di sbagliare. L’importante è fare le cose con il cuore e il cervello, ma soprattutto con passione. Voglio studiare, mettermi alla prova e crescere”.

Una possibilità, quella della scuola di Amici, che è stata un vero e proprio privilegio. A guidarla nella sua corsa alla vittoria, il suo coach Emma Marrone, divenuta guida essenziale nel suo percorso dentro e fuori la scuola: “E’ stata sempre molto presente sia moralmente che professionalmente. Se non ci fosse stata lei sarebbe andata sicuramente in maniera diversa. Sono felice che lei abbia prodotto il mio primo album insieme Luca Mattioni. E il singolo Amore Avrai è scritto proprio da lei e Luca. E’ una donna che aiuta un’altra donna. E’ molto bello. Nessuno meglio di Emma poteva aiutarmi. L’ha fatto alla sua maniera, è sempre molto schietta e diretta”.

Una vita vissuta sempre facendo prevalere l’emozione, così come nella finale del talent show che l’ha vista protagonista: “In finale sono entrata piangendo. Vivo le emozioni a 360 gradi, è il mio modo… non so se è giusto o sbagliato. Non sono mai stata riservata e non mi sono mai preoccupata del parare della gente, avevo bisogno di trovarmi e entrare in un programma del genere mi ha aiutato… sono stata me stessa, con spontaneità. Avevo bisogno di dire delle cose agli altri, cantare per me è comunicare. Con il mio modo e con il carattere”.

E finita la scuola? “Dopo la finale ho fatto il mio primo firma-copie. E’ stato strano perché sei isolato, chiuso in una casa e vedere la gente mi ha fatto felice. Sapere che qualcuno mi vuole bene così mi riempie di gioia, cerco di abbracciarli tutti, uno ad uno, i miei fan. Cantare un brano nuovo rispetto a una cover è più difficile. Sono molto felice del lavoro e del risultato finale. Adesso so quello che voglio fare dopo e dove devo migliorare. Nelle mie sonorità ad esempio, ora ho capito cosa è più mio e le canzoni più adatte a me. Mi sono affidata al cento per cento e non mi sono sbagliata. Sono stata molto fortunata, il primo brano l’ho avuto da Fabrizio Moro, poi sono arrivati Francesco Renga, Ermal Metal, Emma, Federica Abbate…. allora ho pesato ‘qualcosina giusta la sto facendo’…”

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