Fiumicino (Roma) – “Riciclavano” vecchi passaporti italiani destinati al macero per immetterli sul mercato clandestino e spedirli in Siria, Iraq e Afghanistan.
La Polizia di Stato di Fiumicino ha sgominato un´organizzazione criminale costituita prevalentemente da algerini e marocchini con basi a Roma e Napoli e con ramificazioni a Parigi, Molenbeek ed Istanbul.
Undici gli arresti. Tra questi anche tre funzionari dell´Istituto Poligrafico dello Stato e del Ministero delle Finanze, accusati, a vario titolo, di aver sottratto i documenti d´identità dai magazzini della Zecca dello Stato.