Napoli – La compagnia Punta Corsara, nata come progetto d’impresa culturale della Fondazione Campania dei Festival, arriva quest’anno dopo molti premi e riconoscimenti al Teatro Bellini per l’edizione 2016 del Napoli teatro festival, con la loro nuova creazione, “Il cielo in una stanza”.
Il titolo rimanda subito alla canzone scritta da Gino Paoli e interpretata da Mina nel 1960, un testo che parla di un amore che abbatte le pareti di una stanza, il racconto di una storia comune, nata in un luogo intimo e privato come la propria casa.
Ma se questa casa crolla, cosa resta del sogno romantico? e cosa diventa quel luogo che il crollo ha portato via? Restano le fondamenta e tre pareti su quattro che continuano ad essere abitate da una piccola comunità che desidera ricostruire la propria storia.
E’ da queste premesse che si muove la scrittura di Armando Pirozzi e Emanuele Valenti che parte da fatti di cronaca degli anni ’60 e ’90, dopo il terremoto a Napoli.
Quarant’anni di storia italiana, senza seguire un ordine cronologico e attraversati da diversi eventi storici, per concentrarsi attorno le vite di personaggi, di diversa provenienza ed estrazione sociale, che si ritrovano a vivere attaccati ai resti di quel palazzo crollato da cui non riescono ad allontanarsi, come ha spiegato il regista e autore dello spettacolo Emanuele Valenti.