SANTARPINO. Nelle settimane in cui si celebrano i novanta anni della scomparsa dellartista bohémien per eccellenza, quellAmedeo Modigliani morto a Parigi il 24 gennaio del 1920, …
… il giovane regista santarpinese, Stefano Cominale, annuncia la realizzazione di un cortometraggio che ne vuole tramandare il mito in maniera sicuramente non convenzionale. Partiranno a breve, infatti, le riprese del cortometraggio A mo di Modì diretto dal Cominale e prodotto dalla Dino Produzione di Edoardo Di Sarno.
Lopera, a cui collaborano il direttore della fotografia Vittorio Errico e lIstituto dArte di San Leucio guidato dal Preside Giuseppe Di Nubbio che realizzerà i costumi, è un viaggio fra passato e presente dal quale riemerge la figura del grande pittore e scultore toscano e del mondo che lo circondava, a cominciare dalla giovane compagna Jeanne Hébuterne morta suicida il giorno dopo la scomparsa del proprio amato. Un percorso paradossale quello pensato dal Cominale dal quale riemerge, come da una nebbia autunnale, luniverso bohémien che piano piano esplode in tutte le proprie contraddizioni e conseguentemente in tutto quel magnetico fascino che oggi come ieri sa coinvolgere pancia e mente, sentimento e ragione. Unopera certamente ambiziosa e di alto profilo la cui uscita è prevista per la prossima primavera e che sarà proiettata nei maggiori festival dedicati ai cortometraggi di tuttEuropa.
È lo stesso regista Cominale a rimarcare come il suo voglia essere un omaggio al mondo bohémien che, spesso e volentieri, è stato definito come un momento artistico sostanzialmente marginale e comunque non in grado di dire più niente, ma che invece tanta influenza ha avuto sulle generazioni successive, a cominciare dalla musica rock a cavallo fra gli anni sessanta e settanta. Come definire, se non bohémien, i vari Hendrix, Morrison e via discorrendo?.
Sulla stessa lunghezza donda si pone il produttore Di Sarno che parla di unopera che punta a creare un vero e proprio dibattito culturale, in unoccasione particolare quale i novantanni della scomparsa di Modigliani, che stanno favorendo nuove analisi critiche su tale artista. Nonostante la giovane età, Stefano Cominale è già assurto agli onori delle cronache nazionali ed internazionali con la sua prima opera, quella Janis dorme ancora vincitrice al Premio Cortogiallo di Cattolica, e che ha rappresentato lItalia nei Festival di San Pietroburgo, Bratislava e Utrecht.
Nella foto, “Amedeo Modigliani” di Jacques Moitoret