Casapesenna – Dopo Massimiliano Caterino un altro ex luogotenente dell’ex superlatitante Michele Zagaria diventa collaboratore di giustizia.
E’ Michele Barone, di Casapesenna, la cui collaborazione potrebbe aprire agli inquirenti della Procura antimafia di Napoli importanti scenari sui rapporti tra camorra, politica e imprenditoria.
Nell’ambito di un’udienza del processo Medea, che la scorsa settimana ha visto la condanna di due imprenditori legati alla fazione Zagaria del clan del cemento – Luciano Licenza e Bartolomeo Piccolo – il sostituto procuratore Maurizio Giordano ha illustrato un primo verbale di dichiarazioni del neo collaboratore proprio relativo agli imprenditori ritenuti legati al clan.