Napoli. Quello cui pensa Sodano (il vicesindaco subentrato al sospeso Luigi De Magistris, ndr) è un patto politico. Io, invece, parlo di un Patto istituzionale per Napoli.
Così il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, a margine della presentazione di un progetto sulle Smart Cities, controreplica al sostituto di De Magistris. Giorni fa il governatore aveva suggerito ai vertici del Comune di Napoli (in una fase delicata e difficile, dopo la sospensione del sindaco De Magistris) di siglare un Patto istituzionale nell’interesse dei cittadini.
Alla proposta di Caldoro, Tommaso Sodano ha risposto annunciando di voler fare un patto con il Pd e Sel. Di qui le parole che oggi Caldoro pronuncia per ribadire le sue intenzioni e, nel contempo, per rimarcare la differenza di prospettiva tra lui e Sodano. Quello proposto da Sodano è un patto politico mentre io penso ad un patto istituzionale, che è tutt’altra cosa. Poi un vero e proprio consiglio che il governatore rilancia a Sodano: Il consiglio che vorrei dare agli amministratori del Comune di Napoli è di lavorare nell’ottica di chi è chiamato ad amministrare. In altre parole di guardare agli interessi dei cittadini. Le posizioni politiche determinano altro, conclude Caldoro.
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