L’Aquila – Una lite per dissidi familiari è finita in tragedia in provincia di L’Aquila, dove lo zio ha preso un coltello e ha ferito il nipote.
La vicenda si è verificata a Tagliacozzo, nella notte tra mercoledì e giovedì. Il giovane, N.S., 28 anni, è stato colpito al fegato ed è rimasto gravemente ferito. Immediato l’intervento dei soccorsi che lo hanno trasportato all’ospedale di Avezzano dove è in prognosi riservata.
L’uomo, Antonio Scipioni, 54 anni, avrebbe estratto un coltello serramanico con lama di circa 12 cm, intorno alle 2 di notte, minacciando anche il fratello più piccolo della vittima che era giunto per difendere il familiare.
Pare che a provocare il litigio sia stato proprio il 54enne che accusava il nipote di avere una relazione con la figlia.
Scipioni è stato bloccato dai militari dell’Arma che lo hanno condotto nel carcere di San Nicola. L’uomo che, già in passato aveva ferito un minorenne sempre con un coltello, dovrà ora rispondere di tentato omicidio.