Bari – È di tre ordinanze cautelari notificate l’esito di una operazione congiunta di polizia e carabinieri nell’ambito delle indagini su alcuni tentati omicidi avvenuti a inizio anno nel rione periferico barese San Pio, determinati dalla contrapposizione tra i clan malavitosi Strisciuglio e Di Cosola.
I tre provvedimenti sono stati eseguiti nelle carceri di Foggia e Potenza nei confronti di Saverio Faccilongo, di 30 anni e Nicola Lorusso, di 23 (detenuti per altri reati) e a Colorno (Parma) dove Giuseppe Cacucci, di 22, era domiciliari (è stato tradotto in carcere).
In particolare a Faccilongo (contiguo al clan Di Cosola) è stata contestata la partecipazione all’assalto, dello scorso 7 febbraio, in un circolo ricreativo del rione barese San Paolo, dove vennero sparati numerosi colpi di Kalasnikov; Lorusso e Cacucci, ritenuti appartenenti agli Strisciuglio, sono accusati, rispettivamente, dei tentati omicidi di Faccilongo, il 30 gennaio scorso, e Giuseppe Drago, il 14 febbraio successivo.