Il G20 si impegna a “stimolare una crescita inclusiva, solida, sostenibile e l’occupazione”. E’ questo il messaggio lanciato dal summit di Hangzhou, secondo una prima bozza del documento conclusivo. “E’ importante che le riforme”, anche nel settore della finanza, “calino nella realtà quotidiana delle persone”, ha affermato il premier Matteo Renzi, sottolineando la crescente sfiducia dei cittadini.
Renzi ha poi sottolineato l’apprezzamento italiano per le misure sulla finanza internazionale contenute nel comunicato finale del vertice. Per quanto riguarda invece il tema della tassazione internazionale, il premier ha ribadito il suo auspicio per un sistema di “poche regole ma chiare che devono essere uguali per tutti”.
Invito poi da parte italiana a “fare di più” in campo energetico per la finanza verde. “L’Italia – ha ricordato Renzi – ha un ruolo di leadership, prima al mondo nell’energy mix solare-geotermico, ha il 43% di elettricità da rinnovabili e ha alcune tra le più innovative tecnologie al mondo (contatori digitali di Enel e qualità delle reti Terna tra gli esempi)”. Il gas naturale resta comunque “importante per il fabbisogno”, ha proseguito definendolo la “migliore soluzione nella fase di transizione”.
“Sulla lotta alla corruzione – ha aggiunto Renzi – offriamo l’esempio dell’Anac che ha visto un forte apprezzamento internazionale come testimoniato, ad esempio, dall’accordo con l’Ocse”. Il premier ha quindi avanzato l’ipotesi di lavorare su “un organismo simile” all’Auroità anticorruzione italiana a “livello internazionale”.
Prima dell’avvio della seconda giornata di lavori si è svolto l’atteso incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e quello turco Recep Tayyp Erdogan.