Piombino – Ha estratto un coltello e ha colpito il compagno poi ha lanciato l’allarme al 118. E’ quanto accaduto a Piombino, nel livornese.
Una donna, 41 anni, colta da un raptus d’ira, ha avuto una violenta lite con il compagno, un operaio 49enne e, tra le 2 e le 5 nella notte tra giovedì e venerdì, ha impugnato una lama di 25 centimetri e lo ha ferito a morte. Pare che i due fossero da poco rientrati da una sagra.
Non è noto il motivo del litigio ma sembra che la coppia non fosse più in sintonia da tempo e che le discussioni fossero continue. I colpi sono stati inferti all’addome. Inutile la corsa in ospedale, il 49enne Fabrizio Gratta è morto poche ore dopo il ricovero nel nosocomio di Villamarina, a Porto Vecchio.
La vittima è deceduta per un’emorragia all’addome.
La donna, Beatrice Paini, è stata interrogata dal pm di turno, sostituto procuratore Massimo Mannucci, nella locale stazione dei militari dell’Arma, ed è stata in seguito arrestata per omicidio e portata in carcere al Don Bosco di Pisa.