CAPUA. L’importanza del fiume Volturno ha condizionato in modo determinante nei secoli l’esistenza e lo sviluppo del territorio capuano: anticamente come via di comunicazione, in seguito è divenuto fonte per l’irrigazione …
… e per la fornitura di abbondante acqua potabile nonché preziosa sorgente di energia per gli opifici lungo il suo corso. Il fiume ha oggi per Capua un significato diverso, comunque importante, costituendo un simbolo della storia, un emblema della città.La Giunta Municipale, con delibera n.14 del 13.1.2009 ha approvato il progetto definitivo-esecutivo della pavimentazione e dei sottoservizi della passeggiata sul Volturno. L’opera, il cui ammontare è di . 1.130.000,00 compresivi di iva e di oneri di sicurezza, è stata inserita nel Parco Progetti. In merito il primo cittadino Carmine Antropoli dichiara: “La riqualificazione del lungofiume, nel tratto in cui il corso d’acqua incontra Capua, si pone all’interno di un indirizzo programmatico e operativo dell’Amministrazione Comunale che prevede la valorizzazione del centro storico della città, al fine di inserire Capua in un circuito nazionale, che la vede tra le mete turistiche più qualificate della regione Campania.Lo spazio del lungofiume oggetto di intervento si trova a ridosso del centro storico; pertanto grazie alla sua riqualificazione andrebbe a connettersi con il centro, a sua volta oggetto di interventi di riqualificazione, così da creare un unicum urbano”. E l’assessore ai lavori pubblici Guido Tagliatatela: “La strategia di riqualificazione dello spazio urbano del lungofiume passa attraverso il recupero della sua funzione primaria, ovvero il luogo di sosta, di passeggiata e di socializzazione, in una spazio che permette di godere della vista del fiume. Nel progetto è studiato un sistema di arredo urbano costituito da panchine, utile ad “invitare” la fruizione dello spazio e a testimoniare un nuovo decoro urbano”. Ed il consigliere Antonio Minoja: “Positivo il progetto di riqualificazione così come immaginato, ipotizzando magari l’allocazione di chioschi che possano fungere da infopoint per una città votata al turismo. Del resto questa suggestiva zona di Capua già adesso, attraverso il piano traffico attualmente vigente, ha offerto la possibilità a tanti di osservare uno scorcio incantevole della città, con le torri di Federico a fare da sfondo. Certo è che sin da ora l’Amministrazione dovrà impegnarsi a rendere maggiormente fruibile questa zona, posizionando magari dei dissuasori della sosta lungo la riviera Casilina, in prossimità dell’isola spartitraffico, così da razionalizzare il transito e migliorare ancora di più la viabilità ed evitare ingorghi”.