PASTORANO. Ha cinque anni di vita, e alle spalle una crescita costante che rende sempre più concreto e vicino l’obiettivo di affermarsi come la più importante vetrina per il settore primario del territorio regionale. Ed a testimoniarlo è la forza dei numeri: più di 35 mila biglietti d’ingresso venduti nella scorsa edizione; e quest’anno, ben 243 espositori provenienti da ogni parte d’Italia.
Torna la Fiera agricola di Pastorano, divenuta ormai un punto di riferimento imprescindibile per gli operatori del comparto agricolo della Campania e del Basso Lazio. La kermesse – che si fregia del patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Caserta, del Comune di Pastorano, della Coldiretti, della Cia e dell’Uci comincerà domani (venerdì 24 aprile) per concludersi domenica prossima, e si svolgerà nel consueto spazio allestito di 20 mila metri quadri, ubicato a soli 150 metri dall’uscita di Capua dell’autostrada A1. Ieri la presentazione dell’evento, nel corso di una conferenza stampa tenuta presso il salone della Camera di commercio, cui hanno preso parte – oltre agli organizzatori, Angelo Aiezza e Gateano Marucci – il presidente di Agrisviluppo, Giuseppe Falco, il presidente della Coldiretti Tommaso De Simone, quello della Cia Salvatore Ciardiello, e il sindaco di Pastorano, Giovanni Diana.
“Come ogni anno spiega Gaetano Marucci – negli stand si potrà trovare tutto quanto di meglio offre il mercato: macchine e attrezzature agricole, sistemi di automazione e per l’irrigazione, mangimi, concimi, prodotti florovivaistici, fitosanitari, bestiame, prodotti veterinari e per la zootecnia. Ma spazio adeguato avrà anche l’agroalimentare, con i vini, l’olio, i formaggi, il conserviero e più in generale tutti i principali prodotti di eccellenza del territorio”.
Il presidente di Agrisviluppo, Giuseppe Falco, pone l’accento sul contributo significativo che la fiera assicura all’economia agricola della provincia: “Un contributo dice che non va valutato solo in termini di prospettive mercato, ma anche e soprattutto come stimolo all’innovazione: gli agricoltori hanno infatti possibilità di conoscere da vicino le nuove macchine e i sistemi di automazione che la tecnologia mette a disposizione. Strumenti che possono facilitare e rendere assai più produttivo il loro lavoro”.
Il leader della Coldiretti, Tommaso De Simone, anticipa che la sua associazione, oltre a partecipare con un proprio stand, organizzerà un convegno sulle modalità di accesso al credito agricolo: “Il comparto osserva – vive una fase di grave difficoltà, ma ci sono opportunità che possono e devono essere sfruttate meglio, perché possono garantire linfa vitale nei momenti più critici”.
Salvatore Ciardiello rivendica il merito di aver creduto nella manifestazione sin dalla prima edizione: “E i fatti – sottolinea ci hanno dato ragione, vista la crescita esponenziale fatta registrare”. Anche la sua organizzazione, la Cia, ha in programma un seminario: “Parleremo della crisi spiega e proveremo ad individuare soluzioni idonee per uscirne”.
Infine, il sindaco di Pastorano, Giovanni Diana, si dichiara “orgoglioso dei successi della manifestazione, che regala fama e notorietà anche allla nostra città”. Per la cerimonia inaugurale – in programma domani mattina alle ore 10.30 sono attesi il sottosegretario di Stato all’Economia, Nicola Cosentino, e l’assessore regionale all’Agricoltura ed alle Attività produttive, Andrea Cozzolino.