BELLONA. “La cultura è di tutti: partecipa anche tu!” è questo lo slogan che ha aperto la settimana della cultura dal 18 al 26 aprile: un monito a tener presente che la cultura è un bene di tutti.
Fruizione e collaborazione: questa è la necessità per dare spessore culturale ad una città come Bellona (Ce) che vibra di tradizioni culturali che devono essere mantenute vive.
Quando si parla di cultura si abbraccia una sfera di ambiti diversi che vanno dalla musica alle arti passando per la letteratura. La spinta propulsiva ad attivarsi in tutti questi campi è stata data dall’ Assessore alla Cultura Sig.ra Arianna Di Giovanni che mercoledì 22 aprile ha tenuto presso la Biblioteca del comune di Bellona il “Primo Forum della Cultura” che ha visto la partecipazione di tutti coloro che orbitano attorno al sapere nonché dell’Amministrazione comunale pronta ad attivarsi per tramutare idee in azioni, sostenendo concretamente chi voglia dare risalto alla città.
Il progetto si articola in più punti: in primis la riattivazione della Biblioteca comunale che, come afferma l’Assessore Di Giovanni:”deve diventare un luogo amico a cui tutti devono poter accedere, dove ritrovarsi e condividere le proprie passioni culturali”. Si auspica, inoltre, la valorizzazione del patrimonio storico-artistico, nonché l’utilizzo del linguaggio universale della musica come veicolo di sensibilizzazione.
Proprio con questo intento oggi 30 aprile, alle ore 20:OO, presso la Sala Consiliare del Comune di Bellona si svolgerà una serata dedicata alla cultura musicale. Un simposio che consenta a tutti di condividere passioni e interessi comuni.
“Voci e percussioni: i primordi della musica” questo è il titolo dato all’evento organizzato e promosso dall’Assessorato alla Cultura e dal comune di Bellona (Ce) in collaborazione con l’Associazione musicale LIRA diretta dal Prof. Alfredo Apuzzo.
Fiore all’occhiello della serata sarà la presenza del percussionista e batterista José Antonio Molina Ponce che dal 2002 è elemento integrante del noto gruppo musicale Gipsy Kings che, con la loro musica vibrante di ritmi gitani e frutto della fusione tra rumba, flamenco e musica pop, hanno saputo coinvolgere ed emozionare diverse generazioni dagli anni ’80 fino ad oggi.
Quest’iniziativa bellonese di particolare rilievo è merito, appunto, del costante e vivo impegno dell’Assessore Di Giovanni e si inscrive in maniera efficace nel disegno più ampio di promozione della cultura in senso lato.
E la musica è cultura capace di dare momenti di aggregazione partecipe. Non va dimenticata, inoltre, la ricca e viva tradizione musicale bellonese con le sue associazioni, i suoi gruppi bandistici e i suoi artisti. L’intento è, perciò, proprio quello di valorizzare la musica, arricchendo le proprie conoscenze.
Bisogna tener presente che essere fruitori del nostro patrimonio culturale è un invito a cui tutti siamo chiamati a rispondere. Così facendo si dimostra il senso di appartenenza al proprio territorio e il comune interesse verso le tradizioni che essendo memoria storica rappresentano un ponte virtuale tra passato e presente.