GRAZZANISE. La mattinata di giovedì 15 aprile resterà impressa negli annali del 9° Stormo F.Baracca per le profonde emozioni suscitate dalla festosa cerimonia di saluto dedicata ai militari del 21° Gruppo Volo …
…tornati coi loro elicotteri AB 212 (in versione Ico) da una difficile missione in Afghanistan, nellambito dellOperazione ISAF (International Security Assistance Force). Il generale di B.A. Roberto Lamanna, la più alta autorità presente, ha presieduto lintera manifestazione. Massimo ospite ospitante, naturalmente, il comandante del 9° Stormo, col. pil. Fabio Rinaldi; impeccabile organizzazione curata dallUfficio Comando della base Nato di Grazzanise agli ordini del magg. Gaetano Bernardo; premurosa accoglienza dei cronisti intervenuti (fra cui il collega Morra della Rai di Napoli) dal parte del capo dellUfficio Stampa, ten. Vincenzo Sorbo. Eppure, molte autorità civili di livello provinciale hanno delegato i loro rappresentanti, nessun parlamentare od esponente politico provinciale intervenuto, al pari, del resto, delle autorità religiose diocesane e locali che non hanno trovato il tempo di onorare gli uomini della solidarietà.
Alla sua prima apparizione pubblica presso laeroporto militare il neo sindaco di Grazzanise, dott. Pietro Parente accompagnato dallex assessore e m.llo dellA.M. Salvatore Raimondo. Tre i momenti salienti incardinati negli onori dinizio e fine cerimonia resi alla storica Bandiera di Guerra e alla massima autorità militare. Lavvicendamento al vertice del 21° fra ten.col.pil. Domenico Bove ed il subentrante magg.pil. Fabrizio Ottaviani; i discorsi celebrativi del gen. Lamanna (che anche a nome dello Stato Maggiore ha trovato parole di vivo apprezzamento) e del col. Rinaldi; i saluti toccanti espressi dagli ufficiali piloti che hanno sempre nel cuore le tigri raffigurate nel logo del Gruppo.
Rivolgo il ringraziamento più grande allo splendido schieramento di uomini, qui presenti, che hanno saputo con sacrificio raggiungere tutti gli obiettivi assegnati in terra afghana, in un contesto di forti contraddizioni etnico-politiche che esalta ancora una volta lo spirito d sacrificio di tutto il personale, lamore per il proprio Reparto e lattaccamento alle gloriose tradizioni che gli appartengono ha detto, fra laltro, il comandante Rinaldi al quale, prendendo la parola, il magg. Ottaviani ha manifestato profonda gratitudine per avergli affidato il comando del 21°.
Poco prima, lasciando dopo sedici mesi, la sua responsabilità di guida del Gruppo che in Afghanistan ha svolto compiti di ricognizione armata, trasporto tattico ed evacuazione sanitaria, il ten.col. Bove aveva ringraziato tutti per la partecipazione alla cerimonia per il rientro del Contingente. A manifestazione conclusa e rispondendo alle domande di alcuni giornalisti, il m.llo Quaranta ha ricordato, in modo particolare, uno spaccato umano tenero ed emozionante: i bambini afghani acclamavano i nostri militari come amati liberatori sempre generosamente pronti a donare loro, a piene mani, caramelle e tavolette di cioccolato. Come facevano, nel 1944, i loro coetanei allarrivo degli americani a Napoli.
inviato da Raffaele Raimondo (nelle foto, da sin. il nuovo comandante magg. Fabrizio Ottaviani, il comandnate del 9° Stormo colonnello Fabio Rinaldi, sotto il gruppo di militari tornati dall’Afghanistan)