La paternità ha cambiato la vita di Fabio Volo che, in un momento di difficoltà, ha anche pensato di trovarsi un altro lavoro, chiudendo con la sua carriera.
In un’intervista rivelatrice al settimanale Chi, lo scrittore e conduttore tv rivela che quando è passato da essere single a padre è stato il momento più difficile della sua carriera: “Perché sull’essere single avevo costruito un’identità e, facendo un lavoro che è l’espressione di me, quel cambiamento era molto forte. È stato un periodo difficile e, se devo farmi un complimento, ho saputo reagire”. E ammette: “Ho anche pensato di smettere e di fare altre cose”.
A proposito del momento di difficoltà che ha vissuto, aggiunge: “A furia di dire che ero bravo e che tutto quello che toccavo diventava oro, quella transizione mi ha messo alla prova. La mia benzina è l’insoddisfazione, fino a 21 anni ho avuto una vita semplice e, quando puzzi di povero, anche se hai la tua rivalsa e ti guadagni un pezzo di mondo, vedi sempre gli altri più grandi, bravi e belli di te, sei come il leone che non si ribella all’addestratore perché non sa di essere così forte da poterlo mangiare – ha spiegato Volo – Dopo che ho avuto successo mi hanno sparato in tutti i modi ma sono rimasto in piedi, e allora dopo un po’ hanno smesso. Questo è un Paese strano: quando sei a terra tutti ti vogliono aiutare, quando sei in cima tutti ti vogliono abbattere”.