Aversa – Ancora una volta amministrazione comunale di Aversa e Senesi (la società che gestisce il servizio di igiene urbana nella città normanna) ai ferri corti. L’azienda con sede in Porto Sant’Elpidio si è, infatti, rivolta alla magistratura, in particolare al Tribunale di Napoli, sezione specializzata in materia di impresa, rappresentata dall’avvocato Roberto Boccagna, per vedersi annullare sanzioni irrogate dal Comune di Aversa per il mancato raggiungimento delle percentuali minime per la raccolta differenziata per gli anni che vanno dal 2013 al 2015 per un totale complessivo di poco meno di un milione e seicentomila euro.
A infliggere le sanzioni era stata la precedente amministrazione guidata dal compianto sindaco Giuseppe Sagliocco che con la società marchigiana aveva intrapreso una vera e propria battaglia a colpi di contestazioni. La Senesi, da parte sua, contestava all’amministrazione comunale di non pagare per tempo il corrispettivo del servizio reso. In diversi casi, poi, con tanto di documentazione fotografica, la stessa Senesi evidenziava come fossero i cittadini aversani a sversare i rifiuti senza rispettare alcuna regola e a provocare il mancato raggiungimento delle percentuali minime di raccolta differenziata previste dal contratto. Giustificazioni non ritenute sufficienti da Sagliocco che elevò le sanzioni.
L’attuale amministrazione, guidata dal sindaco Enrico De Cristofaro, ha deciso, in occasione dell’ultima seduta di giunta comunale, di resistere in giudizio e, stante la notevole mole di lavoro affidato all’ufficio legale del comune, di nominare un professionista esterno all’ente che è stato individuato nell’avvocato Vittorio Scaringia per il cui onorario lo stesso esecutivo ha stanziato la somma 10mila euro.
Attualmente i rapporti tra l’amministrazione comunale guidata da De Cristofaro e la Senesi sono molto più distesi. Proprio nella giornata di ieri presso la casa comunale si è tenuto un incontro al quale hanno partecipato il responsabile della società Rodolfo Briganti, il sindaco e l’assessore all’Ambiente, Tiziana D’aniello. Nel corso della riunione è stato deciso un rilancio dell’attività di smaltimento mirato soprattutto ad una maggiore percentuale di raccolta differenziata.
“Il rapporto dell’amministrazione con la Senesi – ha dichiarato il sindaco De Cristofaro – è un rapporto di amore e odio. Bisogna, però, riconoscere che la società sta cercando di soddisfare le richieste di questa amministrazione in tutti i modi possibili con l’obiettivo di migliorare la percentuale di raccolta differenziata”.