CAMIGLIANO. Il Decreto Legge numero 35/2013, più noto come Decreto Salva debiti , rappresenta lultimo grande bluff messo in atto dal clan Monti, al fine di garantire liquidità alle solite grande aziende e coprire le Cattive gestioni di tante Amministrazioni Locali.
Giusto per entrare nel merito dellattuazione del suddetto decreto, i comuni che hanno delle fatture non liquidate dovranno accreditarsi, entro il 30 Aprile, presso lindice delle Pubbliche Amministrazioni per poi farsi certificare tutte le fatture inevase. Una volta quantizzato il debito, gli Enti Locali saranno autorizzati ad accendere un mutuo, di importo pari al debito certificato, presso
Si evidenzia che oltre il 50 % dei debiti degli enti territoriali deficitarie sono dovuti a crediti vantati da Enel, Telecom e grandi multinazionali che forniscono servizi, non pagati spesso o perché gli enti sovra comunali (Stato e Regioni) ritardano i trasferimenti dovuti, oppure perché i comuni gonfiando i bilanci sono arrivati a non avere più liquidità di cassa.
Morale della favola? Ancora una volta questo governo studia come favorire le grandi multinazionali e coprire le cattive Amministrazioni a danno delle generazioni future. E grave che nessun parlamentare, lautamente pagato, ivi compresi i cittadini del Movimento a 5 stelle, abbiano contrastata questennesima porcata politica.
Vincenzo Cenname